La distribuzione di prodotti sfusioffre risparmi ai consumatori e consente di ridurre notevolmente i rifiuti urbani. |
Il primo passo quindi è la RIDUZIONE dei rifiuti nella produzione industriale come ha fatto l'amministrazione di Berlino che in sei mesi ha ridotto i rifiuti del 50% limitando o scoraggiando l'uso di:
- Imballaggi
- Sacchetti da shopping
- Prodotti usa e getta
- Confezioni inutili
- Riuso e riutilizzo dei materiali
- Detersivi
- Olio
- Vino
- Acqua
- Pasta
- Riso
- Legumi
- Cibo secco in genere
In una efficace strategia di gestione dei rifiuti è inoltre necessario incentivare il vuoto a rendere, come avviene con grande successo in tutto il Nord Europa, non solo per il vetro ma per materiali di genere più ampio. Con il vuoto a rendere ogni bottiglia viene riutilizzata molte volte.
Il rifiuto umido: fonte di compost per l'agricoltura e, in casa, compost gratuito per le piante da giardino
Le parti di rifiuto umido (che rappresentano da sole il 30-40% dei rifiuti totali) vanno trattate attraverso il COMPOSTAGGIO che ne permette la trasformazione biologica in ottimo concime riutilizzabile nell'agricoltura.
Il compostaggio effettuato correttamente non è complicato e NON crea odori. Inoltre riduce la massa del rifiuto, trasformandolo in terriccio. Può essere effettuato agevolmente anche in casa. Semplicemente mettendo fondi di caffè e scarti di verdura in una cassetta di legno (no pane e prodotti animali) e rimescolando ogni tanto nel giro di qualche mese si ottiene humus per le piante, riducendo la quantità di rifiuti domestici prodotti in casa. Se si dispone di un giardino o di un ampio terrazzo si può fare compost in modo anche più articolato, in genere senza problemi di odori.
Il rifiuto secco diventa facilmente riciclabile.
I restanti rifiuti secchi che vengono comunque prodotti possono essere riciclati attraverso la raccolta porta a porta come nel caso di Capannori, Seravezza, Porcari e Montecarlo in provincia di Lucca. La raccolta porta a porta, insieme al compostaggio, ha portato a un riciclo totale dei rifiuti vicino o superiore dell'80%.
La raccolta porta a porta prevede un'educazione al riciclaggio, una separazione all'origine dei rifiuti e l'eliminazione dei cassonetti dalle strade, ricettacoli di ogni tipo di rifiuti e maleodoranti in caso di ritardo nella raccolta.
Per eliminare gli inceneritori e ridurre i rifiuti occorre quindi agire su tre fronti:
- Ridurre i rifiuti all'origine (meno imballaggi, meno usa e getta)
- Incentivare il compost (utile per giardini e agricoltura)
- Incentivare il riciclaggio della frazione secca (carta, vetro, metalli, plastica e legno diventano risorse)
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